Manca poco al periodo più magico dell’anno: Natale si avvicina e i nostri bambini stanno già scrivendo le letterine con i doni desiderati. In molti casi le liste ricalcano i palinsesti televisivi, che, soprattutto nella fascia pomeridiana, pubblicizzano ogni tipo di giocattolo, meglio se super tecnologico e di ultima generazione… Ma si tratta davvero dei regali giusti? Che cosa stimola la creatività dei nostri figli? Che cosa li fa crescere curiosi e intelligenti? La risposta è logica ma non scontata: la genuinità. Quella che trova posto nelle cose semplici, nel contatto con la natura, nei colori, nei sapori e nei suoni di un tempo. Ecco perché spesso il regalo desiderato non è anche il regalo giusto, ma il regalo giusto è sempre molto apprezzato. Ecco perché regalare un giocattolo in legno.

Perché i giocattoli in legno?

Innanzitutto perché i giocattoli in legno per bambini, a differenza di quelli in plastica, non hanno modalità d’uso troppo precise e, visto che non possono contare su supporti ultra-tecnologici (per esempio per suoni e luci), stimolano i piccoli a utilizzare la fantasia. L’immaginazione dei bambini ne esce così immediatamente rafforzata, così come la loro capacità di spaziare tra passatempi diversi con lo stesso oggetto tra le mani.

È inoltre importante dare spazio agli stimoli sensoriali, ma farlo in maniera adeguata. I giocattoli tecnologici sovraccaricano il bambino con troppi input artificiali – suoni, parole, musiche, colori sgargianti, luci -, escludendo invece sensi importanti, come il tatto (quasi sempre si tratta di superfici in plastica lisce o di peluche) e l’olfatto. I giocattoli in legno, invece, hanno il profumo e i suoni della natura, possono essere dipinti dai bambini stessi e sono piacevoli al tatto (spesso sono anche arricchiti da elementi in corda o di stoffa).

Un altro vantaggio dei giocattoli in legno è che sono durevoli, resistenti ed ecologici: insegnare ai bambini, fin da piccoli, a rispettare la natura attraverso le scelte di consumo quotidiane è fondamentale perché crescano sensibili e responsabili.

Regalare un gioco in legno significa anche poter spiegare ai nostri figli come è stato fatto, introducendoli alla storia del mondo artigiano e ai racconti di come giocavamo noi da piccoli.

Giochi per bambini in legno: quali scegliere?

Visti i vantaggi dei giochi per bambini in legno, quali scegliere per una magica sorpresa sotto l’albero? La risposta dipende ovviamente dall’età.

  • Per i piccolissimi (0-12 mesi) un’idea indicata sono per esempio gli animali della fattoria, che potranno essere appesi sulla culla oppure utilizzati (purché siano di medie dimensioni e costruiti con un pezzo unico) in alternativa al ciuccio.
  • Se i destinatari del regalo sono un po’ più grandi (1-3 anni) via libera a trenini, macchinine, cubetti colorati e costruzioni.
  • Dai 2 anni in poi, invece, largo alle biciclette senza pedali e ai cavalli a dondolo, supporti utilissimi per stimolare le capacità di equilibrio e coordinazione dei nostri piccoli.
  • Alle bambine piaceranno le cucine giocattolo in legno, che sono ben più resistenti delle omologhe in plastica e sono molto apprezzate dai 3 anni in su. Per i maschi della stessa età non scordiamoci le costruzioni, una soluzione per stimolare la loro creatività e incentivarli a inventare ogni volta qualcosa di diverso.
  • Chi non ha mai sognato una casetta in legno? Dare ai nostri figli un luogo tutto loro, in cui costruirsi una dimensione di autonomia e “giocare a fare i grandi” è il più bel regalo di Natale. Qui (https://tucocasette.it/casette-tuco/) ne trovi di diversi tipi: ecologiche, stampate, personalizzabili, adatte a tutte le età, da giardino e da interni.

 Giocattoli in legno fai da te

Per gli amanti del bricolage un’idea divertente è costruire con le proprie mani i giocattoli in legno. Magari, sempre che non sia una sorpresa, coinvolgendo anche i piccoli.

Servono però gli attrezzi giusti: un tavolo da lavoro, un seghetto, della colla vinilica, una pinza, un martello, un avvitatore automatico… In commercio esistono diversi kit pensati ad hoc. Ma che cosa è possibile realizzare con poco tempo e pochi strumenti? Per esempio animaletti e personaggi, magari usando del compensato, facile e duttile da lavorare. Con la carta vetrata si leviga il lavoro e con la pittura lo si decora a piacere.

Chi possiede una maggiore manualità può cimentarsi nella costruzione di giochi composti da più pezzi da assemblare. Tuttavia, proprio per le sollecitazioni a cui saranno sottoposti da parte dei bambini, i giocattoli dovranno essere assemblati con molta cura, preferibilmente evitando viti e chiodi in favore di spine e incollaggio.

Non dimentichiamo poi cucine e mobili a misura di bimbo e carrelli per trasportare i giocattoli da una stanza all’altra. Infine, visto il periodo di Natale, perché non costruire un presepe in legno?